In questo testo l’autore raccoglie dall’Appennino sabino-abruzzese (comuni di Montereale, Leonessa, Borbona, Cittareale, Campotosto ed Amatrice) oltre trecento narrazioni, destinate soprattutto ai bambini e ai giovani.
Parte di esse sono favole, fiabe, leggende e apologhi consolidati nella narrativa fantastica dei centri rurali in questione, altre sono basate su fatti veri, ma tutte si distinguono dalla cultura contemporanea per il loro alto valore costruttivo, ravvisabile in una implicita e costante esortazione a comportamenti funzionali alla vita e alla coesione comunitaria.